Il phishing, per Google, è il pericolo principale per la sicurezza online

Uno studio di Google sulla sicurezza online sostiene che sia il phishing il principale pericolo per i nostri account

L’azienda di Mountain View ha realizzato un’indagine per meglio comprendere come gli account vengano hackerati, rubati o semplicemente violati. Cosa è emerso? Che le  minacce online sono soprattutto di tre tipi: keylogging, vulnerabilità di terze partiphishing. Se quest’ultima minaccia è ormai nota ai navigatori digitali perché consiste nel furto delle credenziali tramite mail truffaldine, meglio spendere due parole anche sulla prima. Si dicono Keylogger quei programmi malevoli in grado di registrare ciò che l’utente digita sulla propria tastiera (o copia e incolla), rendendo così possibile il furto di password e altre informazioni sensibili.

sicurezza online, hacker che viola gli account
Crediti immagine: Jcomp – Freepik.

Ritornando allo studio di Google, realizzato insieme a Berkeley, l’Università della California, ci viene rivelato che da marzo 2016 a marzo 2017 gli utenti esposti sono milioni. Le potenziali vittime di keyloggers sono 788.000, quelle di phishing 12.4 milioni e sarebbero addirittura 1,9 miliardi le credenziali esposte alla vulnerabilità di terze parti.

Questo studio è stato presentato alla Conference on Computer and Communications Security o CCS, e lo trovate in versione integrale su Google Research.

Consigli per la sicurezza online

Dopo la diagnosi ecco anche la cura: di seguito alcuni consigli indicati da Google per aumentare la nostra sicurezza online.

  • Si raccomanda di attivare l’autenticazione a due fattori. Per una maggiore sicurezza, c’è anche il programma di protezione avanzata di Google.
  • Non usare mai la stessa password per diversi account. Il motivo è molto semplice, perché trovata una password si può entrare in tutti gli account e questo comporta la perdita di tutti i dati.
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