Come gli hacker ci spiano con webcam e smartphone

Ecco come gli hacker ci spiano leggendo le nostre mail, ascoltando le chiamate, scattando foto dalla webcam del pc o dalla fotocamera del telefono

Senza voler adottare delle tesi complottiste, che scansiamo velocemente con una battuta, sappiamo però che gli hacker potrebbero spiarci utilizzando microfoni, sensori e fotocamere dello smartphone. Non ci sono ancora sistemi utilizzati in maniera così capillare da garantire che la nostra privacy sia sempre al sicuro. Per contro invece esistono moltissimi software che possono leggere i nostri messaggi, scattare foto con la nostra fotocamera, spiarci attraverso le webcam e accedere alla posizione esatta del nostro smartphone. Questi programmi, detti spyware, si possono acquistare a prezzi molto bassi sul dark web. Si tratta di virus pronti all’uso e facili da usare anche per chi non ha grande esperienza del web.

come gli hacker ci spiano
Crediti immagine: Freepik

Non sempre è possibile difendersi da questi sistemi di controllo però esistono delle buone pratiche che si possono adottare per mettersi al sicuro e proteggere i propri dati da attacchi degli spyware.

Ecco come gli hacker ci spiano entrando nel nostro smartphone

Esistono due modi per prendere possesso del nostro telefono: l’hacker accede fisicamente al telefono o da remoto.

Nel primo caso lo smartphone viene rubato o sottratto per alcuni istanti che sono sufficienti ad installare il malware. Solitamente, questo genere di programmi è utilizzato da amanti o coniugi gelosi, persone a noi vicine e molto invadenti.

La seconda tecnica, quella da remoto, è usata sia da cybercriminali che dalle forze dell’ordine. Si sfruttano vulnerabilità del sistema operativo o di alcune applicazioni per poter avere accesso al nostro dispositivo. In questo caso l’utente non può accorgersi dell’intrusione.

Un accesso più semplice: le webcam del PC

webcam: accesso preferito dagli hacker
Crediti immagine: Freepik

Hackerare uno smartphone è però più complesso che riuscire ad accedere ad un computer: le webcam sono il mezzo di accesso preferito dei criminali informatici. Anche i PC possono essere manomessi da remoto o attraverso uno spyware installato  quando non abbiamo il nostro dispositivo sotto controllo. In questo caso anziché ascoltare le conversazioni e spiare i nostri movimenti, un hacker può avere libero accesso ai file presenti sul dispositivo.

Alcune best practices per proteggere la nostra privacy

Per difendere i nostri dati dallo spionaggio possiamo mettere in atto alcune semplici azioni.

  1. Coprire l’obiettivo della webcamquando questa non è in uso;
  2. Evitare di scaricare allegati o di cliccare sui link dei messaggi di posta elettronica sospetti che riceviamo ogni giorno;
  3. Scegliamo password complesse e sempre differenti per i servizi su web;
  4. installare sempre gli aggiornamenti del sistema operativo e di aggiornare il database dell’antivirus.
Vai al post |