Reputazione online: quali aziende vantano la migliore?
Al vertice della classifica annuale sulla reputazione online delle aziende tecnologiche troviamo i grandi distributori Amazon, Wegmans e Publix Super Markets. In coda una banca d’affari, una compagnia di servizi finanziari e il leader degli airbag. In forte recesso Samsung
Dalla classifica 2017 di Harris Poll sulla reputazione online aziendale emerge che i consumatori danno maggiore fiducia ai grandi marketplace e ai colossi dell’ecommerce che ci semplificano la vita. I parametri misurati dal 1999 dalla società statunitense specializzata in sondaggi e indagini di mercato analizzano la percezione che i consumatori hanno in merito alle compagnie tecnologiche. Vengono valutati tra gli altri qualità e innovazione dei prodotti e dei servizi offerti, l’impegno sociale e ambientale dell’azienda, le prestazioni in ambito finanziario, la credibilità e la fiducia sviluppata negli acquirenti. Sono chiamati in causa circa 30.000 consumatori americani in età adulta.
Chi guadagna posizioni in graduatoria?
Ovviamente ci sono anche aziende IT che recuperano o confermano le proprie posizioni, ad esempio:
- Amazon mantiene salda la prima posizione
- Wegmans e Publix, gruppi di ecommerce di alimentazione e benessere, seguono al secondo e terzo posto
- Netflix si migliora dal 24esimo al 18esimo posto
- Microsoft mantiene il 20esimo
- Tesla Motors fa il suo ingresso trionfale al nono posto
Reputazione online: chi arretra nella classifica?
Nella classifica 2017 si nota il forte abbassamento di Samsung, dovuto probabilmente ai ripetuti problemi e al ritiro del Galaxy Note 7 e allo scandalo tangenti che vede coinvolto il vertice dell’azienda. L’azienda sudcoreana finisce al 49esimo posto, dopo aver occupato il settimo nel 2016 e il terzo nel 2015.
Una discesa minore si registra invece per altri grandi marchi:
- Apple, dal secondo posto del 2016, scende al quinto posto
- Google passa dal terzo all’ottavo posto
- eBay dal 31esimo si ritrova al 41esimo
- Facebook dal 60esimo scende al 66esimo
- Yahoo! crolla in 72esima posizione dopo gli incidenti legati alla diffusione di dati sensibili
